The Malta Experience

Ebbene si… quest’anno sono colpevole di aver fatto due vacanze all’estero nel giro di tre settimane. Ricordate che a gennaio di quest’anno sono stata a Londra? Però di solito questo è il periodo in cui viaggio con la mia amica Marianna, e anche nel 2015 non potevamo perdere la tradizione ormai instaurata da tre anni. Dopo Budapest e Palermo quest’anno è stato il turno di Malta!

Non poteva esserci momento migliore per me. Appena tornata dall’Inghilterra, dove lo stile british è pienamente contestualizzato in un ambiente nordico e un po’ “grigio”, mi ritrovo a visitare un’isola al centro del Mediterraneo, in un paesaggio e un’architettura che sono un mix tra Sicilia, Grecia e Arabia… dove però la cultura che si respira chiacchierando con le persone del luogo (rigorosamente in inglese) è quanto di più britannico si possa ritrovare tra Palermo e Tripoli.

Ho avuto modo di raccontare il nostro viaggio nel blog di Ca’ Valestour.

Qua trovate un altro video, girato nell’epico scenario della Azure Window a Gozo.

 

 

Mentre da Londra sono tornata rigenerata, posso dire che Malta mi ha letteralmente devastato! Il vento dei giorni della merla, lo stress dei trasferimenti in autobus o in traghetto, i poco vitaminici pastizzi, mi hanno fatto rientrare a casa con una bella tosse e influenza. È consigliabile andarci in maggio o in ottobre, quando il clima è mite, né ventoso, né troppo afoso.

Vi consiglio di noleggiare un’automobile per visitare l’isola, dovrete solo trovare coraggio e abituarvi alla guida a destra (si, proprio come a Londra!). Gli autobus raggiungono comodamente le principali méte da visitare e sono economicissimi perché con un biglietto da 1,50 Euro potete viaggiare tutto il giorno, ma sono molto lenti e rischiate di stare più tempo ad aspettarli e a fare un giro di pochi chilometri, con il rischio di non riuscire a godervi con calma e senza limiti di orario una città o un’area naturalistica.

Oltre alla città di Mdina di cui parlo nell’altro articolo, un altro luogo che mi ha affascinato è stato il sito archeologico preistorico dove si trovano i templi di Mnajdra e Hagar Qim. Si tratta di grosse pietre erette in una posizione calcolata seguendo la posizione di sole e stelle, esattamente come il celeberrimo Stonehenge.

 

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